È legittima la scelta di un’amministrazione, una volta annullate in autotutela le prove di concorso già espletate in quanto carenti della verifica delle conoscenze informatiche e di lingua inglese, di ripetere integralmente le prove (anziché disporre l’integrazione) ammettendo tutti coloro che avevano presentato domanda, anche se non presenti alle prove in precedenza svolte.
In questo senso si è pronunciato il TAR Lazio-Roma, sezione II-bis, nella sentenza 14 aprile 2022, n. 4550.
Vengono così tutelate le preminenti esigenze di trasparenza, imparzialità e buon andamento richiamate nel provvedimento e nelle difese dell’amministrazione (la mancata previsione, nel bando, del numero . . .
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