La richiesta dell’iscrizione all’Albo degli Avvocati per l’accesso al pubblico concorso è irragionevole

Il TAR Calabria-Catanzaro, sezione II, con la sentenza 16 settembre 2025, n. 1466, ha dichiarato illegittimo il bando di concorso di un comune che, per l’accesso al profilo di funzionario-avvocato, aveva previsto che i candidati fossero in possesso, non solo dell’abilitazione professionale, ma anche dell’iscrizione all’Albo degli Avvocati (addirittura, da un certo numero di anni).

Il Collegio ha osservato che:

  • in sede di redazione dei bandi di concorso, l’amministrazione gode di ampissima discrezionalità nel fissare i requisiti di partecipazione (cfr. TAR Sardegna, sezione I, 22 febbraio 2021, n. 105);
  • Enti Locali News è il nuovo strumento di informazione dedicato ai dipendenti delle pubbliche amministrazioni.

     

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