Nessun diritto allo scorrimento della graduatoria per progressione verticale

La Corte di Cassazione, sezione lavoro, nell’ordinanza 22 ottobre 2024, n. 27299, ha ribadito che nel pubblico impiego contrattualizzato, anche ai fini della selezione interna per l’accesso a posti superiori vacanti (analogamente a quanto accade per le procedure concorsuali preordinate all’assunzione di dipendenti) la scelta dell’amministrazione di utilizzare le graduatorie degli idonei “per scorrimento” non costituisce un diritto soggettivo degli stessi, ma postula sempre l’esercizio prioritario di una discrezionalità della pubblica amministrazione nel coprire il posto o la posizione disponibile, ove un obbligo in tal senso non sia contemplato dalla contrattazione collettiva o dal bando . . .

Enti Locali News è il nuovo strumento di informazione dedicato ai dipendenti delle pubbliche amministrazioni.

 

SEI UN NUOVO CLIENTE?

Per continuare a consultarlo

Registrati

Sei già abbonato?

Accedi per visualizzare i contenuti