Per fronteggiare gli effetti dell’epidemia Covid-19 nel corso del 2020, con l’emanazione del decreto Cura Italia, il Ministero aveva consentito il rinvio del pagamento delle quote capitali dei mutui MEF 2020 non ancora scadute, posticipando l’estinzione di un’annualità.
Tale sospensione avveniva automaticamente e, contrariamente rispetto alle ordinarie richieste di trasferimenti, qualora un ente non avesse voluto beneficiare dell’agevolazione avrebbe dovuto comunicarlo.
Questo iter ha comportato economie di spesa per diversi enti cui non era necessaria l’agevolazione, facendo confluire le risorse tra i vincoli dell’avanzo di amministrazione raffigurati analiticamente nell’allegato a/2 . . .
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