E’ piuttosto interessante, sotto il profilo pratico/operativo (e quindi per il RUP), la recentissima sentenza del Tar Lazio, Roma, sezione II, n. 397/2025 in relazione ai rapporti tra offerta e soccorso istruttorio. Nel caso di specie, semplificando, viene censurata la valutazione espressa dalla commissione di gara per una valutazione non corretta sull’offerta dell’aggiudicataria.
Dopo l’analisi da parte del giudice è emerso che, effettivamente – oltre all’errata valutazione – per diversi aspetti l’offerta risultava non chiara.
Al verificarsi di queste situazioni – non chiarezza dell’offerta – la stazione appaltante (attraverso il RUP o autonomamente attraverso la stessa commissione . . .
Enti Locali News è il nuovo strumento di informazione dedicato ai dipendenti delle pubbliche amministrazioni.
SEI UN NUOVO CLIENTE?
Per continuare a consultarlo
RegistratiSei già abbonato?
Accedi per visualizzare i contenuti