Compensi avvocatura: legittimo l’accantonamento preventivo per garantire il pagamento dell’IRAP

Il Consiglio di Stato, sezione VII, con la sentenza 2 luglio 2024, n. 5817, ha tornato ad esaminare la problematica dell’IRAP in relazione in relazione ai compensi professionali spettanti agli avvocati dipendenti pubblici.

L’Alto Consesso, in revisione della pronuncia di primo grado, ha evidenziato quanto segue:

- i citati compensi sono previsti dall’art. 9, comma 3, del d.l. 90/2014 (convertito in legge 113/2014), per le ipotesi di sentenza favorevole con recupero delle spese legali a carico delle controparti;

- tale norma primaria non prende in specifica considerazione il tema della possibile incidenza dell’IRAP sulla determinazione . . .

Enti Locali News è il nuovo strumento di informazione dedicato ai dipendenti delle pubbliche amministrazioni.

 

SEI UN NUOVO CLIENTE?

Per continuare a consultarlo

Registrati

Sei già abbonato?

Accedi per visualizzare i contenuti