L’applicazione dell’imposta di soggiorno nei comuni in dissesto finanziario

Con la sentenza n. 808 del 4/3/2024 il TAR Sicilia-Catania ha affermato che i comuni in dissesto finanziario sono obbligati ad aumentare al massimo le tariffe delle entrate locali, compresa l’imposta di soggiorno, senza alcuna necessità di coinvolgere le associazioni maggiormente rappresentative delle strutture ricettive.

Nel caso in esame diversi esercenti di attività alberghiere  impugnano le delibere comunali del 2022 sull’imposta di soggiorno per diversi motivi: mancata obbligatorietà dell'aumento dell'imposta di soggiorno per i comuni in dissesto finanziario, mancanza del parere delle associazioni di categoria, impossibilità di impiegare i proventi dell’imposta per . . .