L’esclusione del candidato dalla procedura di concorso per non aver sigillato nella busta piccola il cartoncino recante i propri dati anagrafici è legittima, in quanto disposta a salvaguardia dei principi dell’anonimato e della par condicio dei concorrenti.
Il soggetto non può sostenere il contrario od accampare un’accidentale riapertura della busta, dal momento che quanto risultante dal verbale della commissione (busta non sigillata) è assistito da fede privilegiata, facendo prova sino a querela di falso di quanto in esso attestato (cfr. Consiglio di Stato, sezione III, 28 febbraio 2013, n. 1222).
È irrilevante che il bando di concorso o . . .
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