Nessun limite sui criteri di aggiudicazione nell’affidamento diretto

L’affidamento diretto, fin dal Codice dei contratti (art. 36, comma 2 lett. a)) e, soprattutto, con le disposizioni emergenziali in deroga (introdotte dal DL 76/2020) rappresenta una opzione istruttoria – fermo restando le condizioni legittimanti imposte dalle norme -, per consentire una celere aggiudicazione dell’appalto.  Non avrebbe senso, pertanto, affermare che una eventuale procedimentalizzazione – si pensi al caso dell’affidamento diretto previa consultazione di preventivi/offerte - possa far assurgere un modello semplificato ad un’autentica procedura di gara (caratterizzata, sia pur nella forma delle procedure negoziata, da sicuro maggior rigore). Sono queste, in sintesi, le affermazioni contenute nella recente . . .