Edifici di culto esenti dalla TARI, ma è necessaria la dichiarazione

Con la sentenza n. 16641 del 23/5/2022 la Cassazione ha affermato che l’esonero dalla tassa rifiuti per i locali adibiti al culto non presuppone che la confessione religiosa abbia stipulato una convenzione con lo Stato ma solo l’effettiva destinazione d’uso dei locali, che deve risultare da apposita dichiarazione del contribuente. La Cassazione ha così accolto il ricorso dell’Associazione dei Testimoni di Geova, enunciando alcuni importanti principi di diritto.

Nel caso in questione il Comune, pur prevedendo nel proprio regolamento l’esenzione dalla tassa rifiuti per gli edifici adibiti al culto, aveva negato l’esonero . . .