Non spetta l’esonero dall’IMU all’istituto religioso proprietario di un complesso immobiliare destinati allo svolgimento di attività assistenziali, previdenziali e didattiche, se non viene accertato che la retta è simbolica e inidonea a costituire una retribuzione del servizio. Lo ha affermato la Cassazione con la decisione n. 15364 del 15/5/2022, accogliendo il ricorso del Comune (fattispecie Ici-Imu 2010/2014).
Nel giudizio di merito, la CTR aveva ritenuto sussistenti i requisiti per usufruire dall’esonero dall’imposta, con particolare riferimento alla retta di misura tale da non poter essere considerata una remunerazione del servizio fornito.
La Cassazione . . .
Enti Locali News è il nuovo strumento di informazione dedicato ai dipendenti delle pubbliche amministrazioni.
SEI UN NUOVO CLIENTE?
Per continuare a consultarlo
RegistratiSei già abbonato?
Accedi per visualizzare i contenuti