I gestori delle strutture ricettive non rispondono più del reato di peculato in caso di mancato riversamento ai comuni dell’imposta di soggiorno incassata dai propri clienti, anche relativamente ai fatti antecedenti al D.L. 34/2020. E’ quanto affermato dalla VI Sezione Penale della Cassazione con la sentenza n. 9213 del 17 marzo 2022, che ha annullato la condanna del titolare di un albergo che non aveva riversato le somme ricevute dai turisti a titolo di imposta di soggiorno per gli anni dal 2016 al 2018.
La Cassazione chiarisce che la disposizione interpretativa contenuta nell’art. 5-quinquies del . . .
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