Nella pratica operativa risulta utilizzata, con sempre maggior frequenza, la fattispecie codicistica c.d. di affidamento diretto “mediato” o temperato dal confronto tra preventivi. Si allude, evidentemente, alla fattispecie di cui alla lettera b) art. 36, comma 2 del Codice che, nell’odierno, dopo la riscrittura delle fattispecie ad opera della legge 108/2021, può dirsi l’unica superstite visto che le altre (alla lettera a), c) e c-bis) possono definirsi superate dalle nuove previsioni.
La recente giurisprudenza (collocandosi in posizione diversa rispetto all’ANAC ed allo stesso MIMS) costruisce la fattispecie in parola – che può essere utilizzata, ad . . .
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