Servizi sociali, per l’applicazione della normativa interna del “terzo settore” rileva l’aspetto economico e quindi la gratuità dell’appalto

Con la recente sentenza n. 6232/2021, il Consiglio di Stato si pronuncia sul requisito della c.d. gratuità, nell’ambito dei servizi sociali, per poter limitare la partecipazione alla competizione ai soli operatori del “terzo settore”. Nel caso di specie, si trattava del “servizio di gestione di una spiaggia attrezzata comunale destinata a persone con disabilità”, e l’appellante (precedente affidatario del servizio) – già soccombente in primo grado, contestava la motivazione adotta in determina a contrarre per la limitazione della concorrenza.

Più nel dettaglio, tra gli altri, in appello si deduce l’ingiustizia della sentenza di primo . . .