Il riaccertamento ordinario dei residui non è lo strumento per rivedere scelte già operate dall’Ente

Essendone da poco decorso il naturale termine ultimo, viene in evidenza un recente pronunciamento del magistrato contabile in tema di riaccertamento ordinario dei residui.

Con il parere espresso nella delibera n. 49/2021/PAR dell’8 aprile 2021, la Corte dei conti-Lombardia risponde ad un Sindaco che, tenuto conto dell’introduzione, per opera dell’art. 1, comma 500, legge 28 dicembre 2015, n. 208, del comma 4-bis all'interno dell’art. 3, D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135 (secondo cui “Per le caserme delle Forze dell . . .