Una precedente risoluzione contrattuale può determinare l’esclusione solo con adeguata valutazione e motivazione

Con la recente sentenza del 10 marzo 2021 n. 2049, la quinta sezione del Consiglio di Stato ritorna sull'aspetto, di delicate implicazioni, della valutazione della stazione appaltante – ed in specie rimesso alla competenza del RUP – di “considerare” eventuali illeciti professionali dichiarati dai partecipanti alla competizione. Nel caso di specie, in relazione ad una appalto di supporto riscossione di tributi, la mandante del costituendo raggruppamento dichiarava nel DGUE – secondo i propri obblighi di “lealtà” dovuti alla stazione appaltante - di essere incorsa in precedenti provvedimenti di risoluzione contrattuale di pregressi contratti. La questione veniva sottoposta al vaglio della commissione di gara . . .