Consiglio di Stato: è corretta la decisione motivata di non aggiudicare la gara per onerosità del costo anche se l’offerta non è anomala

Con la recente sentenza n. 1455, del 17 febbraio 2021, la terza sezione del Consiglio di Stato chiarisce la distinzione tra la prerogativa della stazione appaltante di non aggiudicare, ai sensi dell’articolo 95, comma 12 del Codice dei contratti, rispetto alla valutazione sulla potenziale anomalia. In sostanza, la decisione di non aggiudicare per eccessiva onerosità, a condizione che risulti adeguatamente motivata, prescinde dal fatto che l’offerta sia, o meno, anomala. Nel caso trattato, la stazione appaltante ha verificato, attraverso una specifica indagine di mercato, che il prezzo di aggiudicazione della gara “era superiore alle migliori quotazioni rivenienti da . . .

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