Con deliberazione del 16/12/2020 n. 1090, l’Autorità Nazionale Anticorruzione ha chiarito che la normativa relativa al “pantouflage” non trova applicazione nel caso in cui il dipendente cessato dal rapporto di pubblico impiego venga incaricato, da una società controllata dall’amministrazione pubblica, presso cui lo stesso prestava servizio, se tra l’amministrazione pubblica e la società vige il regime dell’in house provinding.
La disciplina del pantouflage (letteralmente: mettersi in pantofole) è stata introdotta al fine di ridurre i rischi corruttivi connessi alla possibilità che il dipendente pubblico, durante il periodo di servizio, possa sfruttare la propria posizione all . . .
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