A seguito di segnalazione, il Garante della Privacy ha condannato un sindaco al pagamento di un’ammenda pari a 1.000,00 euro per aver pubblicato sul suo profilo Facebook i dati personali di cittadini residenti, risultati positivi al COVID-19, nonché di dati personali e foto di minori ritratti all’atto della vaccinazione.
Il sindaco ha giustificato il suo operato evidenziando che la pubblicazione era avvenuta esclusivamente su richiesta degli interessati, i quali hanno ritenuto che il profilo social del primo cittadino fosse uno strumento valido per divulgare un dato relativo alla . . .
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