Garante della privacy: corretto negare l’accesso generalizzato alle ferie di un dipendente

Il Garante della privacy ha chiarito che è corretto negare l’accesso civico generalizzato alle disposizioni di servizio con le quale un dipendente sia stato collocato in ferie.

L’Autorità ha evidenziato, contrariamente a quanto sostenuto dall’istante, come le informazioni richieste siano indubbiamente qualificabili quali dati personali, in quanto riguardanti una persona fisica identificata, conosciuta dal soggetto richiedente (art. 4, paragrafo 1, n. 1, RGPD) e, risultino al contempo di natura delicata, al punto che, per motivi personali, non sempre si desidera portare a conoscenza di soggetti . . .