Acquisti informatici, utilizzo delle PAD e art. 1, co. 512, della legge 208/2015

Negli anni il legislatore è intervenuto con diverse spending review, con la finalità di contenere la spesa pubblica nell’approvvigionamento delle differenti tipologie merceologiche che hanno un importante impatto sulla finanza e che presentano caratteristiche standardizzate. Una disciplina particolare è stata introdotta nel 2015 per regolare gli acquisti di beni e servizi informatici e di connettività, considerata dalla Corte dei Conti Umbra, con delibera n. 52/2016/PAR, norma speciale derogatoria rispetto alla disciplina generale ex art. 1, co. 450 della legge n. 296/06, e quindi senza limiti di importo. Con l’introduzione della completa digitalizzazione del ciclo di vita dei . . .