Lo scorso luglio, l’Autorità Nazionale Anticorruzione ha inviato una raccomandazione ad un comune, in quanto nell’ambito di un’istruttoria relativa ad individuare la corretta applicazione da parte dell’ente della rotazione ordinaria degli incarichi, è emerso che lo stesso ha conferito al segretario generale, fra gli altri, l’incarico di Responsabile della prevenzione della corruzione e trasparenza (RPCT), fatta eccezione per il Servizio Appalti e Contratti, per il quale le funzioni sono attribuite al vicesegretario. L’Autorità ha ricordato come tale previsione si ponga in contrasto con il principio di unicità del ruolo di RPCT, desumibile dall’art. 1 . . .
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