Nell’attuale contesto normativo sono previste due forme di anticipazione, come chiarito in diversi pareri del MIMS - Servizio di supporto giuridico alle Stazione Appaltanti (n. 1132/2022, 908 e 923 del 2021), quella obbligatoria prevista dall’art. 35, co. 18, del d.lgs. 50/2016, e quella facoltativa (emergenziale) prevista dall’art. 207, co. 1, del d.l. 34/2020.
La prima, ovvero quella obbligatoria, è disciplinata appunto dall’art. 35, co. 18, nella misura del 20% del valore dell’appalto, per tutte le prestazioni (lavori, servizi e forniture), sia sopra che sotto soglia, da . . .
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