Una questione che suscita spesso dei dubbi in fase di rilascio della carta di identità, è il caso in cui l’emissione del documento valido per l’espatrio venga richiesto da una persona maggiorenne con disabilità sia intellettiva che motoria, che non sia mai stata interdetta e per la quale non risulti la nomina di un amministratore di sostegno. In questi casi, se l’interessato non pare in grado di manifestare la propria volontà, ci si pone il dubbio su chi deve firmare i documenti necessari, in quanto i genitori, trattandosi di persona maggiorenne, non hanno più la rappresentanza come nel . . .
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