Ricevendo una sentenza dal Tribunale, ci si pone spesso il dubbio su quale sia, tra le varie date presenti nella documentazione, quella effettiva di divorzio.
Nel procedimento di divorzio e di annotazione dello stesso sui registri di stato civile dobbiamo infatti prendere in considerazione quattro diverse date:
- la data della pronuncia;
- la data del deposito in cancelleria (data di pubblicazione);
- la data del passaggio in giudicato;
- la data dell'annotazione della sentenza, come previsto dall’art. 10 della legge 898/1970.
La data da indicare nell'annotazione è quella della pubblicazione della sentenza, che corrisponde al deposito in cancelleria.
Lo stesso . . .
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