Gli effetti della mancata conciliazione delle partite creditorie e debitorie verso le partecipate

La verifica dei crediti e debiti reciproci con i propri enti strumentali, società controllate partecipate rappresenta senza dubbio uno dei passaggi salienti e più critici della Riforma contabile. Come noto, questa attività è prevista dall’art.11 comma 6 lettera j) del d.lgs. n. 118/2011 che, più in generale, definisce il contenuto minimo della relazione sulla gestione da approvarsi da parte della giunta, quale allegato del rendiconto di esercizio ai sensi dell’art. 231 del Tuel.

Gli esiti della verifica, asseverati dai rispettivi organi di revisione, devono evidenziare analiticamente eventuali discordanze e fornirne adeguata motivazione. In tal caso l . . .