Una delle principali implicazioni delle nuove regole assunzionali per i comuni apportate dal d.m. 17 marzo 2020, attuativo delle disposizioni dell'articolo 33 comma 2 del d.l. 3472019, è il superamento del principio delle neutralità della mobilità. Alla luce delle disposizioni dell'art. 1, comma 47, della legge 311/2004, il reclutamento di personale mediante mobilità volontaria ex art. 30 del TUPI non comportava l'utilizzo di facoltà assunzionali, sull'assunto che in quel caso non ricorreva l'immissione di nuovo personale nella P.A., ma una semplice redistribuzione dello stesso. Nel contempo, la cessione di personale . . .
Enti Locali News è il nuovo strumento di informazione dedicato ai dipendenti delle pubbliche amministrazioni.
SEI UN NUOVO CLIENTE?
Per continuare a consultarlo
RegistratiSei già abbonato?
Accedi per visualizzare i contenuti